IL CONSORZIO DI TUTELA DELL’I.G.P. FUNGO DI BORGOTARO nell’anno 2024 ha partecipato ad un progetto della Regione Emilia Romagna per la concessione di contributo finalizzato alla promozione economica dei prodotti agroalimentari Legge Regionale n. 16/1995 Bando 2024. E’ stato approvato con delibera Giunta Regionale Emilia-Romagna n. 384/24, domanda presentata dal Consorzio per la Tutela dell’I.G.P. Fungo di Borgotaro, CUP E48H24000610009
Descrizione progetto: partecipazione alle Fiere dedicate al fungo porcino di Borgo Val di Taro e Albareto per l’anno 2024.
Nei 2 week-end 14-15/9/24 e 21-22/9/24, presso la 49^ Fiera del Fungo IGP di Borgo Val di Taro: spazio stands occupazione plateatico, allacciamenti e servizi
PIAZZA MANARA: Spese di plateatico 100 mq. con fornitura e montaggio di stand di dimensione 12 mt x 6 mt con pavimentazione € 2.000,00 oltre IVA
PIAZZA XI FEBBRAIO: spese di plateatico 150 mt. Con fornitura e montaggio di stand di dimensione 18 mt per 6 mt con 24 tavoli per degustazioni 80 cm x 220 cm e relative sedute, banco cucina e zona magazzino, e stand di rappresentanza di mt 4 x 4 con pavimentazione in legno per officina del gusto € 3.000,00 oltre IVA.
Nei giorni 4-5-6/10/24, all’interno della 27^ Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto:
spazio stand espositivo dedicato nella parte centrale della Fiera, struttura centrale PALAFUNGO, e postazioni 4 x 8 mt compresa fornitura elettrica, spazi dedicati all’interno dell’area show cooking/degustazioni;
spazi dedicati all’interno dell’area convegni e sicurezza notturna area espositiva € 2.500,00 oltre IVA.
L’importo ritenuto ammissibile dalla Regione Emilia Romagna col Bando è stato di Euro 7.500,00, esclusa IVA, le spese effettivamente sostenute e documentate sono state di Euro 7.500,00 esclusa IVA, e il relativo contributo a fondo perduto del 70% che verrà assegnato al Consorzio dalla Regione sarà di Euro 5.250,00, e rimborsato nel 2025.
lando
(Pivello)
Risposta di lando 19 Marzo 2016 21:52
Ciao Romagnolo, il consiglio che ti posso dare è quello di valutare se vale la pena mettere una stufa a pellet....mi riferisco al punto di vista economico nei consumi.......se poi la vuoi prendere, opta per la idro, ma bisogna sempre fare delle valutazioni sul tipo di casa e sul l'impianto esistente.
Buona serata
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pictors
(Fungaiolo)
Risposta di pictors 20 Marzo 2016 11:33
Ciao max ho un amico Che Le vende se vuoi ti mando il numero e poi ci parli Di persona la Mia email la trovi nel Mio profilo
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sasha
(Pivello)
Risposta di sasha 21 Marzo 2016 18:33
X quanto riguarda la idro senza conoscere il tuo impianto é impossibile consigliarti...io ti posso solo dire che 4 anni ho installato una Nordica e mi sono trovato bene.Ciao
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VIU
(Pivello)
Risposta di VIU 24 Marzo 2016 12:13
CIAO ROMAGNOLO, IO SONO DUE INVERNI CHE SCALDO CASA MIA CON UNA CALDAIA A PELLET DELLA NORDICA L30 PER ESATTEZZA. MI TROVO BENISSIMO E TI GARANTISCO CHE NEL MIO CASO VALUTANDO ANCHE KLE DIMENSIONI DELLA CASA RISPARMIO TANTISSIMO . FUNZIONA BENISSIMO, PERO' IO HO MESSO UN CARICATORE AUTOMATICO DA 300 KG. COSI LA CARICO OGNI 18 GG. E' COLLEGATA ALLL'IMPIANTO A PAVIMENTO E AI BOILER DELL ACQUA CALDA. PER LA MIA ESPERIENZA E' OK
CIAO GIORDANO
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romagnolo61
(Giovane Fungaiolo)
Risposta di romagnolo61 24 Marzo 2016 17:31
Grazie mille dei consigli....
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probo
(Giovane Fungaiolo)
Risposta di probo 24 Marzo 2016 20:42
Ciao, ma come l'hai collegata all'impianto a pavimento,dal momento che è un sistema a bassa temperatura?(io ho un sistema a pavimento)e l'acqua circola a più o meno a 38 gradi...forse hai uno scambiatore di calore?Grazie , ciao da Probo e viva la focaccia
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