IL CONSORZIO DI TUTELA DELL’I.G.P. FUNGO DI BORGOTARO nell’anno 2023 ha partecipato ad un progetto finanziato dalla Regione Emilia Romagna per la concessione contributo finalizzato alla promozione economica dei prodotti agroalimentari Legge Regionale n. 16/1995 Bando 2023. domanda presentata dal "Consorzio per la Tutela dell'I.G.P. Fungo di Borgotaro" CUP E48H23000480009
Descrizione progetto:
per grafica, fornitura e stampa di n. 2 banner da sfondo per mostre e fiere,
1 mt 2,5 x mt 5,00, e 1 mt 2,5 x mt 3,00, con relativi occhielli e 24 tenditeli, riportanti l’intero territorio ricadente nell’area IGP;
n. 2 roll-up mt. 0,85 x mt. 2,00 avvolgenti, 1 riportante oltre ad 1 fungo classico, le caratteristiche organolettiche e tipologiche del fungo IGP di Borgotaro, l’altro il territorio riconosciuto IGP, con relativa descrizione dei confini e dei territori di demarcazione;
nolo stand gazebo, sedie, set birreria, ed impianti per eventi nella officina del gusto per n. 2 week-end 16-17/9/23 e 23-24/9/23, nella fiera del Fungo di Borgo Val di Taro;
spazio stands occupazione plateatico, allacciamenti e servizi presso la 48^ Fiera del Fungo di Borgo Val di Taro nei due week-end;
spazio stands e partecipazione ad eventi divulgativi, e dimostrazioni assaggi nella Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto, per il 29-30/9/23 e 1/10/23;
Tutta la grafica e impaginazione per il materiale prodotto ed acquistato, e la stampa di una brochure in 7500 copie riportante le caratteristiche, storia, informazioni dati e consigli, sui servizi e cartina relativi al territorio del Consorzio di Tutela IGP Fungo di Borgotaro da distribuire negli eventi, fiere, incontri, e per divulgare ai cittadini.
L’importo ritenuto ammissibile dalla Regione Emilia Romagna col Bando è stato di Euro 11.832,00, esclusa IVA, le spese effettivamente sostenute e documentate sono state di Euro 5.937,00 esclusa IVA, e il relativo contributo a fondo perduto del 70% che verrà assegnato al Consorzio dalla Regione sarà di Euro 4.155,90, e rimborsato nel 2024.
max 76
(Grande Fungaiolo)
Risposta di max 76 14 Novembre 2018 21:26
Ciao trotone e perdonami se non ti rispondo come vorresti....ma io penso che il primo gps deve essere la nostra testa,leggendo quanto hai scritto deduco che quel posto lo conosci sommariamente....ti consiglio di girare i posti che non conosci o conosci sommariamente d'estate e non in tardo autunno perché perdersi ora è poco simpatico....pian piano ti impratichisci e ti fai i tuoi punti di riferimento utili quando c'è la nebbia (sassi....piante...ruscelli ecc)non sottovalutare mai la montagna perché anche i nostri Appennini seppur più docili delle Alpi possono metterti in grosse difficoltà.....prima impara i boschi,i funghi vengono dopo....il mio è solo un consiglio poi fai come credi😉ciao
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trotone1
(Pivello)
Risposta di trotone1 15 Novembre 2018 14:16
Grazie...era per migliorare la sicurezza quando si va in posti nuovi... un abbraccio.. Enrico
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grunf
(Pivello)
Risposta di grunf 15 Novembre 2018 15:04
Ciao Enrico, io di solito uso il gps e per non saper ne leggere ne scrivere... porto anche la bussola!
in più' per star sicuri ne ho un altro di scorta ...pero' ti consiglio questa app" maps.me " la utilizzo quando sono con il mio ktm in giro per boschi ..dovrai scaricare le mappe provinciali e sperare che in quella zona tu abbia il segnale altrimenti ......GPS ....o altrimenti fa come dicono i saggi .
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pici
(Pivello)
Risposta di pici 16 Novembre 2018 10:50
Ciao, uno può conoscere i posti come le proprie tasche...ma in alcuni posti, con particolari condizioni meteo...è meglio (e pure saggio) premunirsi. Se vuoi una cosa semplice (non sempre affidabile) usa una delle tanti APP per cellulare con GPS. Alcune funzionano anche senza segnale. Se vuoi una cosa più affidabile e professionale, senza dubbio prodotti GARMIN (costosi ma davvero ok)
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trotone1
(Pivello)
Risposta di trotone1 16 Novembre 2018 16:32
Grazie a tutti per i consigli...Enrico
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alexalex
(Pivello)
Risposta di alexalex 17 Novembre 2018 00:27
Prendi un Garmin, o comunque un oggetto che faccia solo quello e non altro. ....e puoi "perderti" nel bosco senza guardarti attorno ogni 5 minuti, anche in posti sconosciuti. dovrai solo cercare funghi, non improbabili riferimenti da boy scout . tanto se ce nebbia ti perdi ugualmente. Tieni con te batterie di scorta e vai tranquillo senza più pensieri ne paura di perderti o di non ritrovare più l auto.....
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max 76
(Grande Fungaiolo)
Risposta di max 76 17 Novembre 2018 10:09
Non è assolutamente vero che se c'è nebbia ti perdi comunque....Non voglio certo far polemica ma se ragioni così in bocca al lupo alex
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pici
(Pivello)
Risposta di pici 17 Novembre 2018 19:39
Son per boschi molto più che nei centri cittadini....e ti assicuro che in certi posti, se viene brutto davvero all’ improvviso (acqua, nebbia..) fai fatica a tornare all’ auto. Capiterà 1 o 2 volte nella vita...ma capita. Se uno poi conosce poco la zona.....il gps ha il suo perché. Certo...non sto parlando della classica riva....
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trotone1
(Pivello)
Risposta di trotone1 18 Novembre 2018 09:39
..E' stato il mio caso...comunque concordo anche che ci vuole la santa prudenza e...il GPS..grazie Fungiattt....
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